recensione libri

PRINCIPALMENTE LIBRI LEGATI AL MONDO DEL CINEMA MA ANCHE ALTRO SE CAPITA

L'occhio del regista - 25 lezioni dei maestri del cinema contemporaneo

a cura di Laurent Tirard -Recensione di Michael Rovaris

Laurent Tirard, giornalista e regista, in questo libro intervista 25 grandissimi registi del nostro tempo, basti citare Polanski, Burton, von Trier tra gli altri. La serie di interviste nasce con l'obbiettivo di dare agli aspiranti cineasti delle vere e proprie lezioni di cinema con i consigli regalati da questi mostri sacri. Il libro è veramente affascinante e indaga per bene i vari temi della realizzazione di un film dalla scrittura della sceneggiatura a come gestire gli attori sul set.

Il riassunto di tutto questo è che non esistono regole. Ognuno la pensa e la vede in maniera a volte diametralmente opposta. Non esistono regole fisse per fare un film esiste solo l'esigenza di esprimere e comunicare qualcosa. Quindi aspiranti registi prendete una telecamera, un paio di amici e andate a fare cinema!

Scolpire il tempo

di Andrej Tarkovskij - Recensione di Michael

Ci sono libri che ti plasmano il pensiero, ti entrano dentro e ti scolpiscono l'anima oltre a farti riflettere e renderti una persona migliore. Questo è uno di quei libri.

Solitamente odio nel modo più profondo chiunque imbratti un libro anche solo con una matita leggera, ma in questo caso io stesso ho compiuto l'atto sacrilego nei confronti di questo capolavoro. Non saprei come altro descrivere questi "pensieri" raccolti nell'arco di 20 anni da Andrej Tarkovskij. Chiunque si voglia approcciare alla regia ha il dovere di leggere quanto scrive il sommo maestro e farne Vangelo. La profondità delle riflessioni artistiche e spirituali che ci sono all'interno del tomo sono come una fonte a cui noi aspiranti artisti possiamo abbeverarci. Se non lo avete ancora letto recuperatelo al più presto!!!

ESSENZIALE

Non ho niente da nascondere

di Michael Haneke - Recensione di Andrea

Molto preciso e meticoloso, dotato di un'intelligenza raffinatissima, in questo libro intervista Haneke ripercorre la sua intera carriera, dal teatro ai lavori in TV ai successi al cinema con film capolavori e premiati che lo hanno inserito di diritto nella storia del cinema.

Per tutti gli amanti del cinema di Haneke questo libro è un prezioso cimelio da legger e conservare. Una lunga intervista con il maestro in cui espone a fondo la sua concezione di cinema e dell'arte e del suo rapporto con la violenza e la necessità di mostrarla su schermo (nelle forme più terribili) per poterne poi esorcizzarne la paura dalla vita vera. Questo libro non può mancare nelle vostre librerie.


Il quaderno cancellato

di Nicolás Giacobone - Recensione di Michael

Il nome dell'autore forse a tanti non dirà molto, ma basta che vi dica che è lo sceneggiatore di Birdman per farvi esclamare "oooooh" ( vi ho visto dietro il vostro schermo farlo ). Questa è la sua opera prima come romanziere e di cosa poteva trattare se non dell'argomento che conosce meglio, ovvero la scrittura? Il libro segue le vicende di Pablo Betances, un ragazzo che fatica a trovare la sua strada nel mondo. Quando sembra averla trovata nella scrittura di sceneggiature, incontra il più grande regista del sudamerica lo segrega nel suo scantinato per...scrivere le SUE sceneggiature (per me un pò ci ha plagiato l'idea, guardate auguri Next 2016 :) ). Quello che abbiamo in mano è il flusso di pensiero del protagonista Pablo durante questa sua particolare prigionia. Inevitabilmente anche lo stile del romanzo è molto particolare, a volte ripetitivo ma perfettamente coerente con l'idea dietro al progetto. Molto interessante per tutti gli amanti del cinema. All'interno si trovano tantissimi spunti cinematografici e di lettura per ampliare i propri orizzonti. Consigliato!!!